Martin Ware e Ian Craigh Marsh, che dopo avere abbandonato gli Human League (1980) continuano a dedicarsi alla loro missione: rendere il sintetizzatore il migliore amico dell'uomo. Perseguendo questo obiettivo, i due fondano dapprima la British Electric Foundation, volta a promuovere artisti che sperimentassero le nuove sonorità, e contemporaneamente un nuovo gruppo, gli Heaven 17, il cui nome è tratto da "L'arancia meccanica" di A. Burgess. Quando l'impegno verso il gruppo comincia a prevalere, i risultati si vedono: l'album The Luxury Gap (1983) contiene diversi brani che si segnalarono nelle classifiche europee, quali Temptation, Come Live With Me, Crushed by the Wheels of Industry, e soprattutto Let Me Go, il cui video viene ancora trasmesso per la particolare atmosfera decadente che accompagna la canzone. L'anno seguente pubblicano How Men Are, ancora un buon successo in Gran Bretagna, ma il duo comincia a nascondersi. Nel 1986 escono con un album ricco di partecipazioni esterne, Pleasure One, e due anni dopo, in seguito all'insuccesso di Teddy Bear, Duke & Psycho, il gruppo si scioglie. In realtà, tuttavia, nessuno dei due artisti smette completamente il mestiere, sicché non è un caso che dopo un silenzio di dieci anni gli Heaven 17 siano tornati a produrre musica. I loro progetti sono ancora oggi seguiti da un buon numero di appassionati.
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